Alchimia

DI LUCIANA IBI

Ho strappato in mille pezzi le pergamene
Indossato il penitente saio pungente
Passato – presente, tutto è Niente
E’ la mente,
un arido Deserto
————————————————-

ALCHIMIA

Occhi stanchi e dita sulla tastiera
L’esplosione di Musica sull’ultimo passaggio
La solitudine ha trovato il suo Pasto

Navigo su un lago di dolcissime Note
La profondità ha lo Scarlatto color del peccato

In superficie
fili d’argento
oltrepassano le barriere del suono
Immagini subitanee
limpide
galleggiano nell’oro
Abbandonato su quella rete
il mio corpo possiede il Fuoco

ALCHIMIA è vagare sulla potenza del Tuono
In equilibrio sulla Folgore assorbirne il calore
Sulla nuda Terra riplasmare la cenere
Sul greto del Fiume ritrovare il passaggio
____________________________________

L’ultima Nota struggente, prolungata
poi…
nell’immensità di un ritrovato Silenzio ,
sul mio corpo,
di inebrianti corolle
rifiorisce il Deserto

Immagine dal web