DI FRANCO FRONZOLI
In quell’immensità di un universo
luminoso taciturno
silente
vedo te
Nel vento sottile e nella pioggia
battente sento
te
Nel rumore delle onde di un mare in
tempesta riconosco te
come quando
cala la luna
ed il tramonto lascia spazio alla notte
mentre nel cielo si accendon
le stelle
una alla volta
E ti guardo mentre nuda entri nelle acque
di un fiume e nuoti elegante
come sirena
Ti immagino sola in un lungo viale coperto
di foglie tra le dune di un
deserto
tra la neve
di un inverno
precoce
Ed ascolto il tuo respiro accarezzo i tuoi
lunghi capelli mi immergo
nel tuo sorriso
entro con passo
leggero nei tuoi
sogni
Appoggio la testa sul tuo cuore
e mi addormento
aspettando
il domani
Immagine tratta dal web
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