Ballerino

DI ROBERTO DE PONTI

Il ballerino danza
in sottofondo di musica,
su trampoli troppo alti,
avvolto in spirali
di olio minerale,
spostandosi attraverso il tempo,
cercando di rimodellare la vita,
fragile bambola di porcellana.
Ritornano alla memoria
vuote promesse evanescenti,
scenario nebuloso di lettere
a riempire quadri vuoti,
fastidiosamente inafferrabili.
Orologi perduti nel tempo
battono ritmi
di ore incomprensibili,
disperse in folate di vento
come gioco di prestigio,
elaborata confezione
di carta stracciata.
Nidiate di momenti assurdi,
in riluttanti pagine di diario,
implorano di comprendere,
ma è necessario credere.
L’ incertezza del futuro
chiude la porta
alla paura del presente,
nell’attesa
di trasfusioni d’ amore