Il valore di un fiore all’apparenza fragile, invece resistente, con radici affondate nell’ideale della libertà e ben ancorate nel cuore di chi non si è arreso ed ha liberato se stesso ed il mondo.
Il valore delle donne, quelle che tanto hanno fatto e continuano a fare, quelle che non vanno dimenticate, quelle che in momenti di sconforto e dolore, hanno ricacciato indietro le lacrime e si sono prese per mano.
Reagendo, combattendo, sapendo che ne valeva la pena, nonostante l’alto prezzo da pagare.
Sono stati percorsi chilometri di speranza e ribellione, sono caduti in tanti, troppi, sono stati giorni duri e faticosi ma: il finale è stato stupendo e non si potrà mai dimenticare.
È grazie a quel finale, a quei sacrifici, a quelle vite spezzate se siamo qui, liberi di esprimerci, di amarci, di scegliere, di fare la cosa giusta.
Ecco, scegliamo sempre la libertà, continuiamo a farla volare alta, nonostante i nostalgici del millennio, i ciarlatani che seminano odio, i venditori di fumo che predicano in un modo e combattono proprio quel modo senza rendersene conto, o forse sì?
Restiamo, resistiamo, esistiamo!
Buon 25 Aprile a chi liberato, libera!
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