Che cosa vuol dire essere un avvocato?

DI SIMONA MAZZEO

Un avvocato è un professionista che per arrivare a svolgere quel lavoro ha dovuto:
-Trascorrere buona parte della sua gioventù più bella preparando esami e seguendo corsi mentre magari tu stavi in spiaggia con gli amici tutto il giorno;
– Fare lavoretti saltuari per pagarsi gli studi rinunciando al tempo libero;
-Fare praticandato almeno due anni in uno studio legale senza guadagnare un euro per imparare ad applicare il diritto studiato;
– Superare un esame di abilitazione dapprima scritto e poi orale che non è esattamente una barzelletta;
– Investire i suoi risparmi o addirittura chiedere un prestito per avviarsi alla professione.

Pertanto quando ti accomodi al Suo studio sappi che:
– dietro i suoi “pareri” non c’è Google ma professionalità raggiunta con sacrificio;
– ti sta dedicando tempo che sottrae alla sua famiglia, allo sport, agli amici ecc.;
– dietro la redazione di un atto c’è studio e aggiornamento costante;
– dietro ad un accordo ci sono mail su mail oltre ad ore ed ore di conversazioni telefoniche ed incontri;
– ogni volta che esce di casa per andare in udienza per tutelare i Tuoi interessi si sveglia all’alba, attende per ore il suo turno, fa spesso lunghi viaggi.

Quindi:
-se incontri lungo il tuo percorso un Avvocato che fa tutto questo per Te comprendendo anche le Tue difficoltà non approfittarne. Ma ringrazia e paga! Non farlo è una mancanza di rispetto!!!

-Non scrivergli a tutte le ore e pretendere risposte.
Gli avvocati ricevono in studio in orari stabiliti e/o concordati perché non sei il solo cliente ed oltre al lavoro hanno una vita.

Amateli i vostri avvocati che spesso non ve ne accorgete ma vi salvano la vita!

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