Chi sei luce senza spine?

DI RITA BONETTI

Navigo nella nebbia
in salita
una tristezza nera
come un corvo
Si dissolverà
si colmerà di luci il cielo
esploderà improvvisa
la fioritura dei ciliegi?
Dove sei tempo passato?
Quando mi allontanavo dalla casa buia
all’alba di un nuovo giorno
con i miei deboli sogni
pronti a svanire
e la gola serrata dalla morte
Chi sei luce senza spine?
Mi accarezzi lì
dove un tempo i cardi della sabbia
graffiavano la le labbra degli amanti
Senza più dimora
stanotte dormirò nella fiamma
della tua bocca

©® Foto di Danila Ferlini

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