Come rose spezzate, rovinate nell’intimo e nell’aspetto, con i petali feriti, con l’anima che piange, nel silenzio di un prato.
Abbandonate dopo essere state recise nel pieno della vita, senza nessuno scrupolo, senza nessuna pietà.
Come rose profumate che cessano di vivere perché mani senza scrupoli le hanno portate via dal loro roseto, dalla loro famiglia.
Così, ancora bellissime e piene di vita che si ha il diritto di vivere, si muore per colpa di chi, decide per loro, quando non è neanche in grado di decidere per se…
©® Copyright testo di Anna Lisa Minutillo
©® Copyright foto di Fedele Boffoli
- Immersi nel nulla: che fine hanno fatto i valori? - 18 Aprile 2024
- Yari Selvetella, Vite mie - 18 Aprile 2024
- Io sono una bandiera (poesia di pace) - 18 Aprile 2024