Conte nuovo DPCM: cosa prevede

DI MARIA GUARINO

(iscritta all’Ordine degli Avvocati di Napoli)

Conte nuovo DPCM firmato nella notte andrà in vigore dal 5 novembre. Coprifuoco in tutta la nazione e divisione dell’Italia in tre zone a rischio differente. Ecco nel dettaglio le nuove misure restrittive in vigore sino al 3 dicembre

In attesa della pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale, possiamo anticiparvi le novità che il Premier Giuseppe Conte ha previsto nel nuovo DPCM già anticipate nella diretta di ieri.

Abbiamo redatto un testo schematico e di veloce lettura con l’elenco delle nuove restrizioni che vanno ad aggiungersi a quelle previste dall’ultimo DPCM del 25 ottobre.

  • vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dai territori se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
  • Coprifuoco dalle ore 22 alle 5 del mattino su tutto il territorio nazionale, sarà possibile uscire di casa durante il coprifuoco esclusivamente per motivi di lavoro e salute;
  • Divisione dell’Italia in 3 zone a rischio differenziato (zona verde, arancione e rossa). Le zone rosse saranno investite da un vero e proprio lockdown. Ogni regione ha le sue misure restrittive in base al grado di rischio di propagazione del virus. La suddivisione delle Regioni verrà resa nota nelle prossime ore;
  • Apertura di parrucchieri e barbieri anche nelle zone rosse;
  • Centri commerciali chiusi nei giorni festivi in tutto il territorio nazionale. Il nuovo DPCM ha previsto la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacie, supermercati, tabaccai ed edicole presenti al loro interno;
  • Didattica a distanza dalla seconda media nella zona rossa;
  • Chiusura di bar, pasticcerie, pizzerie e ristoranti nelle zone rosse;
  • Consentita la ristorazione da asporto e a domicilio;
  • Aperte farmacie e negozi di alimentari;
  • Sui mezzi di trasporto pubblico locale e ferroviario regionale la capienza è stata ridotta al 50% nelle zone verdi;
  • Sospese le crociere.
  • Didattica a distanza al 100% alle superiori

Il Governo raccomanda di ridurre al minimo gli spostamenti quando non necessari anche nelle zone verdi.

Attendiamo nelle prossime ore la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e l’elenco delle Regioni e le relative zone.

DA IONONCICASCO.IT

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