Stai ancora qui, sul mio cuore, arriccia ancora tra le tue dita una ciocca dei miei capelli, chiamami ancora cento volte al giorno come quando eri piccina.
Chiedimi di rileggerti ancora per l’ennesima volta la storia di Cenerentola, quella in rima, nel libricino rigido con le immagini tempestate di brillantini colorati, e poi corriamo al parco a giocare.
Dammi la mano mentre ti accompagno a scuola e cammina con me verso la vita, sicura che il mio amore mai ti mancherà.
Quando torno dal lavoro corrimi ancora incontro con le tue grida festose e saltami in braccio come se non mi vedessi da un mese, mentre io ti copro di baci.
Raccontami la tua giornata, i tuoi giochi, le tue paure e anche i tuoi sogni.
Domattina poi, quando vengo a svegliarti, regalami il tuo sorriso e abbracciami con la tua stretta che profuma ancora di sonno e di nanna.
Nascondi ancora sotto il mio cuscino i tuoi biglietti con tanti cuori e la scritta “sei la mamma più bella del mondo”.
Non guardarmi come fossi una nemica, non pensare che non mi sopporti, non sbattere quella porta.
Parlami ancora della tua giornata, dei tuoi problemi, e anche dei tuoi sogni.
Non voglio tarparti le ali e neppure rubare i tuoi segreti.
Voglio solo continuare ad amarti e a proteggerti, lasciandoti esplorare il tuo mondo, continuando a farne parte, seppur da lontano.
So che quei giorni non possono tornare, so che la vita va avanti e che tu sei cresciuta, ma regalami ancora le briciole di quei momenti.
Cullami ancora, come ho fatto io, in un tempo lontano, ma non remoto.
Abbracciami, io sono sempre qui, a un passo dal tuo cuore
Immagine tratta dal web
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