Ci sono donne selvagge e spontanee,
che sanno affrontare le strade in salita
e i sentieri difficili,
le storie battute dal vento.
Donne che amano vivere con la semplicità
e la naturalezza dei papaveri.
Che non amano la vita agiata
dei giardini ben curati,
che amano splendere di rosso tra le erbacce,
in mezzo ai campi di grano
e nei luoghi spettinati dal vento.
Sono donne che amano essere,
senza curarsi di apparire,
che sbocciano senza sapere
se qualcuno le ammirerà,
senza sapere se è primavera.
Sbocciano semplicemente
perché sono come fiori selvatici,
le donne fragili come un papavero.
La natura è sempre in festa,
per i fiori orgogliosi della loro libertà,
i papaveri prediletti da Demetra,
la dea dei campi e del raccolto,
i fiori liberi come tzigani,
che raccontano al vento
antiche storie d’amore e di passione.
Immagine tratta dal web
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