La poesia è il contatto più intimo possibile fra l’uomo e la sua specifica e storicamente contestualizzata verità. Il linguaggio della poesia è il medium privilegiato fra la materia del mondo e le ragioni più originarie dell’essere.
La poesia è mediazione sempre attiva fra l’uomo e il sacro, fra il mondano e il divino, fra il tempo e l’eterno. La poesia è il particolare che diviene universale. La poesia è al di là della gioia e del dolore, perché la verità dell’esistenza non è gioia, né è dolore, ma è piuttosto qualcosa di essenziale che entrambe racchiude e protegge in un’ulteriorità sempre esposta e pro-vocante ma mai padroneggiabile da mente umana.
Finché ci sarà poesia, l’umanità rimarrà ancora fra noi.
Immagine tratta dal web
- Ci pensa il cielo - 23 Aprile 2024
- La rosa inglese - 23 Aprile 2024
- Gino Severini, La moglie e la figlia dell’artista - 23 Aprile 2024