Facciamo spazio alla giovinezza che abita dentro noi

DI ANTONIO MARTONE

 

Il fatto che la giovinezza passi, e cioè il fatto di invecchiare, può rendere felici soltanto ipocriti e stupidi.

E, tuttavia, il disagio più grande non è perdere la giovinezza – passa tutto, può passare anche quella. Il danno esistenziale peggiore, ciò che davvero non si può perdonare alla vita, è il fatto che la giovinezza passi senza essere stata davvero compresa nel suo valore nell’unico momento in cui contava comprenderla, ossia quando l’abbiamo vissuta!

Non è irrimediabile. Non è del tutto irrimediabile. Si può ancora far spazio dentro di sé alla giovinezza perduta. Si può accoglierla nella memoria, ricercare “il tempo perduto” e riviverla. Anzi, viverla per la prima volta – come se fosse la prima volta. Stavolta, però, dando ad essa il suo vero valore.

Una grande emozione nasce in me quando un’aria musicale, o la luce particolare che si effonde dalla chioma di un albero, oppure l’entusiasmo per un incontro, mi riporta alla memoria quel tempo della mia giovinezza in cui queste esperienze si svolgevano frequentemente senza che io avessi la forza e la consapevolezza giuste per comprendere che cosa in realtà significassero.

Non ringraziavo la vita allora e questo è sbagliato, poiché in questa esistenza nulla è scontato o gratuito e bisogna essere grati per ogni soffio di primavera che si alza nel nostro animo.

Null’altro si può fare. È tutto quello che si può fare ma – dobbiamo esserne certi – non è poco!

#cultura#riflessione#liberopensiero#pensierocritico#scrittori#

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità