Fantasie che diventano realtà

DI ROBERTO BUSEMBAI

Certo che anche volendo non si può stare zitti, vi immaginate voi, uno come me, tutto il giorno solo, a volte e forse spesso con la voce della televisione che narra le sue cose ( che poi diciamocelo veramente sono sempre le stesse, da cure per la tosse a vacanze con crociere, da pasticche contro il mal di testa o le nostre cose, a poltrone deprezzate solo se portate un regalo che non vi è piaciuto), quando invece ti accorgi che nel mondo altre sono le cose a cui tiene la gente.

Mi devo aggiornare altrimenti sono davvero fuori come mi dice mio nipote. Allora spulcio (si può dire?) tra le pagine di internet, quel poco che so fare ma un pochino come è il gergo, so navigare, e la prima notizia che mi appare…farina di grilli o di insetti vari…ma certo è una fake news, sì, quelle notizie clamorose che ti paiono vere tanto sono eclatanti e sono false tanto sono cretine e stupide persino a pensarle.

Invece mi accorgo che la notizia è assolutamente vera tanto da spingere il Ministero a fare la sua dichiarazione, ora non voglio entrare nella discussione, nelle proprietà bio o meno della farina, non voglio pensare a chi si occupa di cacciarli questi grilli o insetti vari, ma voglio invece pensare a chi ha il coraggio di mangiarle queste cose.

Via non siamo ridicoli a questo punto, siamo Italiani, abbiamo la dieta alimentare più genuina del mondo, si spazia da verdure a carni, uova e latticini, tutta nostra produzione, si inventano milioni di ricette per tutte le situazioni e per tutti i gusti.

Eppure siamo riusciti a soddisfare anche chi aveva problemi nutrizionali dovuti a varie forme naturali di rigetto, e noi ( anzi scusate) voi cercate un alimento “diverso” per provare o con la convinzione vera di cambiare?

Io vorrei sapere perchè questa gente invece di promuovere queste assurde e insulse cose, non se ne va davvero a quel paese ( non fraintendete) intendo quelle zone, stati dove è uso comune questo tipo di alimentazione e trovano casa lì.

Quanto mi date? Un mese? Due? Forse anche prima e vedresti come ritornano con la voglia pazzesca di una bella bistecca Fiorentina o di un piatto di pasta condita (all’eccesso pure di olio o burro) con Ragù alla Bolognese.

Ma andate dai, quando ci vuole ci vuole.
Navigo ancora, mi sembra di essere un capitano di bordo, “tutta dritta nostromo!” , un poco come nonno Abelardo, ve lo ricordate quel fumetto di quella nonna sprint che sapeva fare di tutto e contro ogni acciacco o male, beh comunque trovo un’altra notizia, questa sicuramente vera (purtroppo) e rimango davvero scioccato e allibito, arrabbiato e inc…(non si dicono le parolacce), beh ecco la notizia:” Apre oggi dopo Pitti Pet” …ovvero la sfilata di moda per gli animali, ed ecco che appaiono i vestitini,  i chicchini, i guinzagli firmati, le scarpette per non bagnarsi, il cuscino morbido dai multicolori e profumato ( pure quello firmato) eh?eeeeeeee ma cos’è questa mania?

Non solo le cicale o i grilli ma pure i vestitini per il cane o il gatto? avete davvero perso il senso dell’umano, io rispetto gli animali e rispettarli vuol dire innanzitutto rispettare le loro abitudini, i loro modi di fare e agire, la loro vita (animale), voi non volete bene all’animale, voi volete apparire, avete un oggetto tra le mani (cane o gatto) e lo trasformate secondo le vostre manie pazzesche, solo perchè non avete mai avuto niente da fare nella vita, non avete preoccupazioni o malattie che vi tengono fuori da queste cretinate, beati voi!

Il cane o il gatto possono essere davvero utili e averne cura e bisogno quando ci si sente soli, una compagnia, per poco o per tanto o per sempre, ma lasciamo che sia lui a scegliere se vuole dormire sul vostro letto o sotto, sulla poltrona o addirittura fuori, lasciate che senta il freddo, specialmente un cane che ha una temperatura corporea di 38 gradi avanti che lo senta…

Via sono incorreggibile, sempre a criticare…ma la mia non è critica è soltanto che non riesco a capire anche perchè a me pare che in questo mondo odierno di problemi da risolvere ce ne siano molti anzi parecchi e come diceva Jannacci: “per me ci vuole orecchio”!


Immagine web: Uno dei francobolli emessi a Indianapolis Indiana nel 1999 dedicati agli insetti e disegnati da Carl Herrman e illustrati da Steven Buchanan

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