Gerolamo Induno, Il figurinaio

DI ILARIA PULLE’DI SAN FLORIAN

Gerolamo Induno, fratello minore di Domenico, frequenta i corsi, presso l’Accademia di Brera, tenuti dal pittore e incisore Luigi Sabatelli; tuttavia, presto coinvolto dai tumultuosi eventi bellici del periodo – siamo nella prima metà dell’Ottocento – partecipa attivamente in qualità di combattente a numerose battaglie peraltro rivelando le proprie, ottime qualità di soldato.

Disposto a partecipare ad azioni di ogni tipo, ai limiti dello sprezzo del pericolo, non esita a lanciarsi in operazioni ardite, tanto da riportare, in una di esse, ben ventisette ferite da baionetta.

Ridotto, come riportato in documenti ufficiali, ad un ‘mucchio di roba sanguinolenta’, viene letteralmente salvato da alcuni frati e curato ed assistito al Fatebenefratelli.

Guarisce, ma poiché tanto malconcio, riesce ad evitare la coscrizione austriaca; ciononostante ritorna sul campo nel 1859, indossando la divisa da ufficiale con Garibaldi, a fianco del quale combatte valorosamente.

La sua funzione, in ossequio alle indiscutibili abilità artistiche, è anche quella di pittore ufficiale di scene patriottiche, che realizzerà con grande realismo ambientandole perlopiù entro spazi tradizionali e credibili.

Accanto a queste, non manca di trattare scene di genere, che grazie alla caratteristica definizione dei dettagli, rivelatrice di una personalità indagatrice e meticolosa, incontreranno notevole apprezzamento popolare.

Il figurinaio, è una di queste opere, e rappresenta l’antico mestiere, conosciuto sin dal Cinquecento, di chi riproduceva e vendeva statuette talora ispirandosi alle creazioni rinascimentali.
Nell’Ottocento, considerata la possibilità di reperire il gesso, materiale non troppo costoso e di fatto accessibile a chiunque.

I figurinai si moltiplicano soprattutto nella provincia toscana di Lucca, dove i lavoratori locali, sovente costretti dalle scarse risorse delle terra, si recano in Corsica per lavorare presso le fornaci di mattoni. Di lì ad integrare l’attività ufficiale con la vendita di statue, il passo è breve.

E non si limita all’Italia, tanto che vanno a fare la stagione nel suddetto territorio francese, per una soluzione temporanea, o addirittura attraversano l’oceano e sbarcano a New York, in gruppi di circa quaranta persone, che partono con i propri attrezzi e, una volta in loco, affittano locali ed iniziano questa singolare e apprezzata produzione artigianale…

Gerolamo Induno 1825 – 1890
Il figurinaio (1887)
Olio su tela (54,5 x 47 cm)
Collezione Privata

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità