Giornata autunnale

DI FANTINO MINCONE

Alla fine di dicembre, sembra quasi aprile! Siamo in inverno ma è come se fossimo ancora in autunno…

GIORNATA AUTUNNALE

L’aurora dipinge di rosa i vetri
nell’euforia solare tra le tende
svolazzanti nella ritrosia
del sogno interrotto dalle ombre
delle nubi minacciose alle pareti.

Viene dal mare la luce dell’alba
ondulante su creste schiumose
mentre continua la camminata
su stradine umide di mattutina
brina. D’improvviso piove.

Riflette il sole la rugiada
sui ginepri ai bordi del laghetto
nella pineta dannunziana.
Con il vento cresce l’intensità
della pioggia da nuvole gonfie
e le bacche bagnate rilucono
di rubini a grappoli brillanti.

Profumi di castagne e polenta
nelle case di caminetti accesi
e usci aperti sui colori autunnali
nei terreni di semine vive.
Anche i granai ormai pieni
in abitazioni calorose di pane
e nei campi tanti fiori spinosi
dei cardi che ricordano all’uomo
una vita di umiltà e sudore.

Solo se il cuore è leggero
può volare in un cielo cangiante
aperto a ventaglio nelle sere
decembrine sognando comete
con scie vibranti d’amore …
e brezze radiose su cuori rinati.

Foto tratta da Pixabay