Goccia a goccia perdiamo la nostra umanità

DI RICCARDO ANCILLOTTI

 

Che l’acqua debba essere un bene di tutti, senza che ci sia chi ci specula sopra o ci guadagna come se fosse un bene prodotto dal medesimo, credo che chiunque abbia un cervello pensante non possa negarlo.

Sapere che ogni forma vivente e’ costituita per la stragrande maggioranza di acqua, dovrebbe far riflettere, ma non sempre e’ cosi’.
Sembra infatti, che essere umani, debba voler dire essere egoisti, in primis, poi essere perfino altruisti, ma solo quando l’opulenza deteriora quella parte dell’intelletto che si sazia solo con il potere sul più debole; definito bisognoso.

Ci son voluti secoli prima che la schiavitu’ venisse abolita, ma le nuove forme di schiavismo perdurano come una necessita’ quasi irrinunciabile.

Goccia a goccia perdiamo la nostra umanita’, come se ci fosse un tubo deteriorato dentro di noi, che nessuno pero’ vuole davvero riparare, ma solo nascondere nel fitto bosco degli infantilismi mai sopiti.

Comunque l’acqua e’ un bene di tutti, ed e’ un male maligno per i molti stupratori della natura , che non vedono l’ora di averne l’esclusiva, per annientare i loro pochi neuroni rimasti…