DI ROBERTO BUSEMBAI
L’opera di oggi direi che è davvero strabiliante, in primis per la tecnica realistica raggiunta il secondo per la sbalorditiva sorpresa dell’autore.
Si tratta di uno dei primi lavori del Maestro Gustav Klimt, quando la sua ambizione era raggiungere nella pittura il massimo che poteva del realismo, un Klimt assolutamente diverso da come solitamente da tutti è riconosciuto e osannato, ma non per questo non sorprendente.
Questo ritratto di Ragazza seduta ci fa notare quanta perfezione tecnica abbia assunto il pittore e quanto il risultato sia assolutamente sbalorditivo, tanto che rasenta la rappresentazione fotografica.
L’espressione facciale della ragazza emana una sensualità che soltanto una preziosa tecnica pittorica può raggiungere, i particolari minuziosamente ritratti, un abito di seta talmente vero quasi da percepirne il tessuto. Se al tutto poi aggiungiamo la particolarità della piccolezza dell’immagine, un olio su tavola nel ridotto 14X9,6cm!
L’arte in miniatura di Klimt ebbe riscontro nei suoi primi lavori ma poi il suo personale e particolare uso pittorico ci offrì ben altre opere di diversa fatturazione ma di altrettanta e direi superiore spettacolarità e magnificenza.
Immagine web: Gustav Klimt – Ragazza seduta ( Museo Leopolda di Vienna)
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