Ho avuto un sogno

DI GIOVANNI DE LUCIA

Ho avuto un sogno che mi ha accompagnato sin dall’età della mia prima ragione. Quarant’anni e poco più credendo di difenderlo, celandolo a tutti e a tutto, per poi scoprire che era lui a difendere me.

L’ho aspettato tutte le notti, abbracciandolo tra la veglia e il sonno. Quarant’anni vissuti come due in uno. Poi il quotidiano vorrebbe ricordarmi che i sogni spesso svaniscono alle prime luci della vita e spesso dobbiamo affrontare strade intricate come le vene che ci attraversano.

Però, tutto quel tempo vissuto con lui, mi ha portato ad essere quel che sono, nel bene e nel male, giusto o sbagliato che sia. Ora però mi manca, il tempo ha decretato il suo divenire sempre più evanescente. Però di lui ricordo i suoi profumi, il sapore delle sue lacrime e della sua saliva, il suo arrossire e il suo modo di ridere socchiudendo gli occhi.

Ha bussato talmente forte un giorno al mio cuore, tanto da divenire la mia stessa anima. Poi sai, un’anima non la riesci a tradire e mai ti tradirà.

Il tempo con tutte le sue emotività non me lo porterà mai via, forse lo cercherò in altri sorrisi, in altre carezze, ma sicuramente lo riabbraccerò in quella linea sottile tra il sonno e la veglia, dove l’innocenza é la promessa che mai… mai o forse per sempre vivremo due in uno.