I vecchi hanno buone radici

DI FANTINO MINCONE

Quando un velo agli occhi
accentua la senilità, l’anziano
rimpiange l’infanzia dei sogni
mentre si limita a progetti
con scadenza immediata
o vive solo d’illusioni!

Le lacrime più dolorose
sono quelle ultrasalate
che gocciolano dal cuore
perché la solitudine
può portare alla pazzia!

In questo gioco della vita
nessuno è mai pronto
ad arbitrare confusi ruoli
di libertà o di schizofrenia!

Nei molti autoritratti
di Ligabue o di Francis Bacon
non si riesce ad immaginare
il labile confine tra genio e follia!

Per spianare le grinze del destino
la sagacia dei nostri vecchi
insegna a sminuzzare la iattura
in frammenti d’ottimismo.

Se la vita si snoda come torrente
che da calmo e melodioso diventa
violento tra arbusti e sassi
in una ripida gola di montagna
il rischio sta nella corrente
ma i vecchi hanno buone radici
per non soccombere alle rapide.

Immagine tratta da PixabayPubblicità

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