Il colosso dell’Appennino, una meraviglia da non perdere in Toscana

DI ANNA LISA MINUTILLO

Siamo circondati da opere di straordinaria bellezza, tendiamo però, soprattutto quando visitiamo le grandi città a prediligere punti di attrazione più noti, quelli in cui si recano tutti.

Indubbiamente, #luoghi che meritano, ma spesso tutto ciò, ci porta ad ignorare, magari a pochi chilometri di distanza, qualcosa che potrebbe rendere ancor più proficua la nostra tappa.

Come nel caso di #Firenze ad esempio, in località Pratolino, all’interno del parco della Villa Demidoff, possiamo trovare il colosso dell’Appennino opera maestosa, realizzata dal Giambologna, che ci catturera’ sicuramente.

 

Tra le rocce, si erge questo colossale dio a ridosso di un laghetto, mimetizzato quasi alla perfezione con la roccia. La #scultura risale al 1500, è alta 10 metri e la sua posa dinamica rende impossibile staccare gli occhi dal suo corpo mastodontico.

Il parco in cui il colosso attualmente si trova, #Villa  Demidoff, sarà aperto il venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 19 fino alla fine di ottobre.

Questo #parco, seppur stravolto e spogliato nel corso dei secoli, è uno dei più belli e vasti di tutta la  #Toscana, tra i più importanti nello stile all’inglese .

Immersi nel verde, tra le bellissime piante che il parco ospita, oltre che a rilassarci, potremo venire a contatto con #opere che vale la pena vedere.

Consigliate sempre per questo tipo di visite calzature ed abbigliamento comodo.

Immagine tratta dal web

#firenze#cultura#viaggi#colossodellappennino#villademidoff#cosedasapere

Anna Lisa Minutillo
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Pubblicato da Anna Lisa Minutillo

Blogger da oltre nove anni. Appassionata di scrittura e fotografia. Ama trattare temi in cui mette al centro le tematiche sociali con uno sguardo maggiore verso l'universo femminile. Ha studiato psicologia ed ancora la studia, in quanto la ritiene un lungo viaggio che non ha fine.