DI FANTINO MINCONE
Tra sarcastiche risatine
dell’estate ormai lontana
nei freddi giorni d’autunno
si insinuano gelide raffiche
sui fiori affranti dalla brina
a scompigliare i tendaggi
di sbrindellato cielo tonante!
Anche la tempesta è un inno
alla potenza della natura!
Vive un paesaggio agreste
sferzato da vorticoso vento
e pioggia temporalesca
con fulmini che abbagliano
tra le ombre lunghe della sera
dove la luna ondeggia
con riflessi argentati
nei solchi fumanti dei campi
appena arati, in questo tempo
quasi da lupi, oltre la nebbia
noiosa che acuisce la malinconia!
L’angoscia scolora la vita
ma l’amore ridesta eternamente
risvegli di fuoco… latente
tra stelle vive per trasmutare
le chimere in speranze future.
Dagli occhi del cielo gocce
deflagrano di vivi colori
ad irrorare l’arcobaleno
e tra echi di sole che gioca
con le nuvole diradanti
esplode un lampo di certezza:
presto ritornerà il sereno.
Immagine tratta da Pixabay
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