“Il sole”, quando le letture diventano dipinti

DI JONE JB

L’ispirazione di questo dipinto fu durante la lettura del “Sole Naturale”di Jakob Lorber. Nacque nel 1800 nella Stiria in Austria da una famiglia di contadini.

Dopo aver vissuto per anni guadagnandosi da vivere con lavori provvisori di supplente, di maestro privato, suonando l’organo in una chiesa o dando lezioni di violino, Lorber decise di dedicarsi totalmente alla musica; divenne un ottimo violinista ed ebbe l’onore di conoscere il celebre Paganini.

La sua fama crebbe: tenne un concerto alla Scala di Milano e a quarant’anni ottenne l’importante incarico di maestro di cappella al Teatro di Trieste. Accettò con gioia e prese tutte le disposizioni per la partenza, ma la sua vita, prese una direzione completamente diversa.

Il 15 marzo 1840, alle ore 6 del mattino, sentì parlare una Voce dal cuore che gli disse: «Alzati, prendi la penna e scrivi!»
Scrisse per i 24 anni successivi fino alla morte, scrisse su dettatura, senza rilettura, senza correzioni, scrisse continuamente dal mattino alla sera, smettendo solo per dormire, un’opera monumentale,14.000 pagine in 36 volumi. Venne nominato “Lo Scrivano di Dio”

Difficile interpretare le parole di alcune scritture, io ci ho provato con questo dipinto: “Il Sole” La descrizione parla di un pianeta abitato, è descritto come una matrioska, sette soli uno nell’altro con un fulcro centrale abitato dagli esseri solari veri e propri.

I differenti strati rappresentano per similitudine i setti pianeti del sistema solare. Ci sarebbe molto altro da dire, vi consiglio la stupefacente lettura.

©® Copyright opera artistica di Jone JB Titolo: “Il Sole”  Tecnica:olio e foglie oro e glitters su tela  Dimensioni 80/80

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