Il tripudio del silenzio nella parola

DI LEONARDO ANCONA

Non ha piú pace la mia parola,
si contorce nello stomaco.
Essa rimane muta, borbotta,
ascolta le emozioni
che giungono prepotenti
e si scaglia nella mente.
Signori, la mente, un labirinto,
uno spazio infinito
dove la parola
come impazzita
scheggia da un punto all’altro
senza trovar via d’uscita,
e dalla razionalità…
soffocata.
Ormai sfinita
è accolta dal cuore,
che, la calma,
la valorizza per il giusto istante
e la lancia libera tra le labbra
donandole il suono brillante,
caldo, intenso e profumato
nel valore del suo esistere.
Il silenzio della parola,
quello che lento accarezza
e non va mai via.
La parola…

Immagine tratta dal web

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità