Lasciai dischiusa
la porta del cuore,
quella porta che aprii
quando la luna bussò
nella notte vellutata
d’un sogno compiuto.
Ed io la feci entrare.
L’indomani la favola
divenne realtà
e al mattino bussò il sole,
il tempo si fermò,
varcò la soglia
di quell’uscio magico.
Ed io lo feci entrare.
C’era luce nei giorni
dell’amore
e c’era armonia,
musica, allegria,
le calde risate d’estate.
C’era la vita,
l’audacia e la speranza.
Alle finestre, tende svolazzanti,
le ante sbattevano
al vento di passione
e la porta era socchiusa
nella penombra
d’una magica stanza.
L’amore bussò
ed io lo feci entrare.
Immagine tratta dal web
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