La saggezza, Socrate e i nostri tempi

DI FRANCO FRONZOLI

“ L’unica vera saggezza è sapere di non sapere nulla “ , lo diceva quel “ malandrino“ di Socrate.

Se fosse vissuto ai nostri tempi, forse, dico forse, la frase sarebbe stata diversa : “ L’unica vera saggezza è sapere di sapere tutto “ .

Ma Socrate è Socrate non facciamogli il dispetto di trasportarlo nei nostri tempi.

Non lo meriterebbe.

Perché oggi, nessuno, dico nessuno, avrebbe avuto il coraggio di affermare ciò che affermò il grande filosofo di altri tempi.

Oggi tutti sanno tutto: filosofi, scribacchini di giornali, politici, opinionisti, comparse e scomparse televisivi, studiosi , matematici , tuttologi.

Guai a non essere d’accordo con quanto esprimono, si sentono offesi reagiscono brutalmente, riescono, ed anche bene, ad offendere l’interlocutore.

Ci sono i rutilanti virologi che sembra si mettano d’accordo tra loro per essere in disaccordo.

Senza tralasciare, non sia mai, coloro che affermano che la loro parola è una sola, chiara, immutabile, intangibile.

Poi ci si accorge, solo dopo la loro morte, che c’è chi si è sempre comportato da vero “ signore “ , sempre gentile, sempre dalla parte dei più deboli, sempre sorridente, sempre affabile.

Tornando a Socrate, che di pillole di saggezza ne ha dette molte, una per tutte : “ Io non sono cittadino di Atene o della Grecia, ma del mondo”.

Insomma bisogna ricorrere alla Storia di altri tempi, per trovare chi sa tutto ed afferma di non sapere niente…

Immagine tratta dal web

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