Libri. Alla ricerca del tempo perduto – Dalla parte di Swann di Marcel Prous. Da leggere assolutamente

di Antonella Trocini

Titolo: Alla ricerca del tempo perduto –  Dalla parte di Swann
Autore : Marcel Proust

“Per molto tempo, mi sono coricato presto la sera”.
È l’incipit del libro, il primo dei sette che compongono la Recherche.
Recherche, Du côté de chez Swann, tradotto in Italia, a seconda delle edizioni, Dalla parte di Swann (Mondadori).

Alla ricerca del tempo perduto è un’opera impegnativa, si tratta di sette corposi volumi, è forse la saga romanzesca più lunga della storia della letteratura, oltre quattromila pagine. L’opera di Proust è un universo a sé stante, con continui flashback, e il suo personaggio-narratore interno che in parte è autobiografico.

Il primo dei sette romanzi che compongono “Alla ricerca del tempo perduto” riproduce alla perfezione l’intero universo artistico proustiano. Entrambe le tematiche, impregnate di filosofia e di notazioni psicologiche, rendono l’opera di Proust un capolavoro.

Infatti, lo scrittore francese compie quasi magia, facendo riaffiorare nelle sue pagine la memoria del tempo che fu, in una rappresentazione del passato minuziosa di dettagli soprattutto, particolari come un odore o un sapore.

Così una semplice madeleine (la famosissima madeleine proustiana), permette all’autore di recuperare il passato della sua infanzia a Combray.

La bravura e l’originalità di Proust consiste specialmente nel coniugare l’involontarietà del processo di affioramento del passato, attraverso sensazioni di un meccanismo inconscio. Da ciò il fascino di Proust, il quale trova equilibrio tra mondo sensoriale e mondo razionale, tra istinto e intelletto, tra coscienza e cervello.

Momenti del passato, attimi di gioia che si credevano perduti per sempre riemergono a sorpresa da sapori, odori e immagini del presente, per ricordare che ciò che la mente dimentica il cuore custodisce.

Swann, il protagonista della seconda parte del romanzo, una sorte di “romanzo nel romanzo”, colto e raffinato uomo di mondo, vicino di casa e amico, è incentrata sugli effetti pericolosi del mal d’amore.

Amore, nel caso specifico, per una donna dai costumi discutibili, che s’insinua nell’uomo come un veleno, riducendolo ad uno zerbino.

Pochi scrittori prima e dopo Proust sono riusciti a descrivere in maniera così vivida lo stato di esaltazione di cui è vittima chi è circuito da una passione che ne assorbe ogni energia vitale.
Come andrà a finire questa tormentata storia d’amore?
Una lettura, molto impegnativa e lunga.
Ma ne vale la pena! Secondo me!