Merce d'uomo ⋆ lo scrigno di pandora

DI MARCO MAFFEI

Merce d’uomo
nel commercio del mondo
stracci di vita
nel nero mare profondo
scarti di vetro
invisibili a un porto
alla ricerca di un metro
che non misuri la morte.

Tracce d’uomo
alla gogna del mondo
che non vuole che sia
un giardino aperto all’immondo
che vuol la cima alla fila
perché non vuol rinunciare
a quell’abitudine strana
all’egoismo del male.

Vuoti d’uomo
di storia e cultura
azzerata memoria
la gomma di un muro
nel fiume dell’odio
gli uomini soli
schiavi dell’oggi
dai contorni più scuri.

Alfa d’uomo
che domina il mondo
poteri che hanno
il pollice duro
nell’uso le guerre
dan macerie al sorriso
di libertà perse
di nuove paure.

Dedicata alla vita nel mondo equiparata a merce inutile e svenduta subordinata com’è alla dittatura di un’economia selvaggia e dominante.