Michael Ancher, "A stroll on the beach" ⋆ lo scrigno di pandora

DI ILARIA PULLE’DI SAN FLORIAN

I coniugi Michael e Anna Ancher, coppia impressionista, sono stati tra i maggiori esponenti del cosiddetto impressionismo nordico, che ha visto nel gruppo degli artisti di Skagen, uno dei movimenti più produttivi ed apprezzati dell’epoca.

Michael Ancher, proveniente da una famiglia benestante, ha la possibilità di frequentare la prestigiosa Royal Academy of art di Copenaghen, dove incontra importanti autori e, grazie al proprio talento, incontra il favore del corpo docente che non mancherà di incentivarne la carriera artistica.

La sua produzione è quasi totalmente incentrata sulla rappresentazione della vita quotidiana dei pescatori, secondo una poetica peculiarmente legata al mare ad ai naviganti, dei quali ama sottolineare la profonda dignità ed umiltà.

L’opera riportata appartiene ad una parte della produzione artistica di Ancher tutto sommato piuttosto limitata; un periodo in cui ama dedicarsi a scene differenti, sia di genere che legate ad atmosfere tipiche della scuola di Skagen.

Secondo la propria nota indole, l’artista non rinuncia ad una opportuna, latente malinconia, indubbiamente adatta al contesto, che peraltro appare, almeno emotivamente, mitigato dall’eleganza dell’abbigliamento delle protagoniste, nonché dalla raffinatezza degli accessori.

Si noti in tal senso l’ombrellino parasole di una delle donne del gruppo, oltre alle tinte pastello di delicata ricercatezza.
Sembra rientrare nelle intenzioni dell’autore proporre una scena tendenzialmente commovente, eppure senza tralasciare la presentazione di un ambiente certamente non comune alle classi sociali indigenti.

Non si esclude un ricordo d’infanzia, probabile reminiscenza di situazioni vissute, indubbiamente lontano da quella aristocrazia che, talvolta non mancava di prendere di mira nella sua presunzione.

La casa dei coniugi Ancher, è oggi un museo…