DI GRAZIELLA DE CHIARA
Ho chiuso gli occhi un attimo,
mentre il giorno mi veniva addosso colpevole,
c’era il fuoco sulle strade, il freddo al cielo e la neve agli occhi, quando al buio si nasconde il dolore
Ho chiuso gli occhi un attimo,
per non veder la luce, accecante bagliore senz’anima, colpiva le membra stanche da far pietrificare pure l’aria
Ho chiuso gli occhi un attimo,
solo il tempo di dissetare lo sguardo dalle feroci vedute,
che lontano fiorivano
in questo marzo pazzo che arriva in guardia
Ho aperto gli occhi,
che vibravano sotto pupille impazzite,
neve al volto scioglieva le lacrime d’una vita a chieder pace e non ho trovato che fiori appassiti lungo i margini di quelle strade
Contemplo ora la notte, fioca di luce,
a chiedere a Dio, dove tremano le foglie,
ora che l’inverno si allontana lasciando ancora il gelo sulle case e negli occhi di chi spera
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