Nera come la notte
Sarò rosa e le sue spine di sera
verseggiando marasmi d’anima,
nera come la notte in questa sorte
che sbatte e prende fosse
Così sarò, sia inverno o primavera
ho rotto i tempi in questa vita buia
no, non voglio più petali di velluto
su questo stelo che sa d’arsura
e costrizioni
nella mente che scoppia e penetra nelle vene
Sarò rosa nera, fino alla fine dei miei giorni,
spine affilate lungo i bordi a sfrangiare la vita
che sfugge con i suoi respiri
vuoti a perdere ,
come i sassi nello stagno
e i loro cerchi che tornano,
la debolezza di un bacio.
Immagine tratta dal web
#grazielladechiara#
- Immersi nel nulla: che fine hanno fatto i valori? - 18 Aprile 2024
- Yari Selvetella, Vite mie - 18 Aprile 2024
- Io sono una bandiera (poesia di pace) - 18 Aprile 2024