Pablo Picasso, Nu au chapeau, buste

DI ILARIA PULLE’DI SAN FLORIAN

Molto somigliante a Donna seduta e moschettiere, del 1967, simile anche riguardo alla scelta di cromatismi lineari e limitati – quest’ultimo battuto all’asta, da Christie’s, nel 2018, ed aggiudicato ad un anonimo collezionista per ben 15.000.000 di dollari .

È un dipinto appartenente all’ultima fase della carriera artistica di Picasso, quella di poco antecedente al 1973, anno della scomparsa dell’artista, e come le altre opere dello stesso genere, tendenti a contraddistinguersi per la peculiare tecnica, energica e urgente.

Dal 1967, nei quadri di Picasso, cominciano ad apparire caratteristiche figure, sia maschili che femminili, atte a rappresentare una volontà iconoclasta dell’autore, espressivamente spavalda e diretta.

In Femme nue debout et homme à la pipe, del 1968, nella figura dell’uomo, al pari del corrispondente moschettiere, è probabile sia ritratto lo stesso Picasso, così come nella sensuale ed audace donna nuda, l’ultima compagna e musa Jaqueline Roque, presente anche in altre opere: dipinti che racchiudono, tutti, un legame molto forte con l’arte antica.

Non è nuova l’idea di rappresentare personaggi, apparentemente contrapposti, nello stesso contesto: basti pensare al tanto, scandalosamente discusso, Déjeuner sur l’herbe, di Manet, ed alla presenza femminile nuda, seduta accanto agli uomini vestiti, cui non è escluso Picasso si sia appunto ispirato nella struttura di alcune opere.

Allo stesso modo, nel dipinto proposto, Nudo con cappello, di qualche anno precedente ai due citati, il nudo di donna con cappello, meno esplicito è limitato al busto di quest’ultima, a differenza di altri molto meno castigati.

Picasso, pur in modo apparentemente innocente, pratica quel gioco ambiguo di elementi volutamente antitetici, o quantomeno inaspettati, volti a cogliere la realtà per ciò che è senza rispettare ciò che dovrebbe essere.

Appare così il nudo con cappello, che ricorda sia il modo di vestire le modelle prima delle sfilate – celebre, la foto di Valentino Garavani intento a sistemare una di esse in procinto di un’uscita sulla passerella, nuda ma col cappello, dato che la vestizione inizia sempre, così ci insegnano i professionisti, dalla testa – sia un dialogo tratto dal film Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, capolavoro di Elio Petri, in cui uno straordinario Gian Maria Volonté, conduce una sorta di paradossale e ironico scambio di vedute con un collaboratore, a proposito dell’apparente, surreale primo impatto delle indagini, i cui risultati sembrano affermare la presenza di un potenziale assassino completamente nudo ma con la cravatta.

Un modo di travolgere la realtà senza stravolgerla, secondo un copione che può effettivamente essere, tuttavia senza rinunciare a quell’equivoca dose di assurdità, quasi stravagante ancor prima di sconfinare nel surreale.

A conferma del tutto, l’espressività tutto sommato serena del soggetto, ai limiti della consapevolezza, senza alcuna variante tale da indurre elusive incertezze.

Picasso, come di consueto, pur nella illusoria semplicità, incide fittiziamente entro un ambito di probabile evoluzione diversa dalle ipotizzabili reazioni dell’osservatore, in un’ottica di sentimentalismo virtuale corroborato da una miscellanea di colori quasi perturbanti.

Il dipinto, comunque molto caratteristico, finisce per esprimere un linguaggio ben definito, poco incline a compromessi, e non intenzionato a concessioni sul piano dell’opportunità.

Una curiosità: ricordando l’attore Gigi Proietti, si pensa sovente anche al suo esilarante doppiaggio del genio, nel cartone animato di Disney, Aladdin.
Nella versione americana, il doppiatore del personaggio in questione era Robin Williams, attore molto amato dal pubblico, prematuramente scomparso in tragiche circostanze.

Williams, per la sua prestazione, rinunciò a qualunque compenso, così la casa cinematografica, per sdebitarsi, decise di inviargli un regalo e optò per un disegno di Picasso…

Pablo Picasso 1881 – 1973
Nu au chapeau, buste (1965)
Olio su tela (92,2 x 73,2 cm)
Collezione Privata

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità