Salvatore Romano: “I nostri 27 collaboratori, che dopo il primo lockdown erano arrivati a essere una dozzina o poco più, sono a casa, e al momento stiamo provando a tutelarli, ma le nostre energie sono agli scoccioli…”
Le misure di blocco devono andare di pari passo con i provvedimento a sostegno dei settori pi`danneggiati, dicono i titolari dei pubblici esercizi. Che denunciano: non è stato fatto niente per arrivare preparati alla seconda ondata Covid.
Nicolò Giacchero: “È la prima volta in vita mia che vado in piazza. Ci vado perché nonostante ci fosse una volontà condivisa di fare alcune cose e ci fosse la possibilità temporale per farle, ci fossero le risorse economiche per farlo, non è stato fatto niente di ciò che doveva essere fatto in sei mesi, sapendo che sarebbe arrivata una seconda ondata…”