DI LUCIANA IBI
PARTIRE
…senza una meta
Cacciare nella sacca
solo desideri di tepore
di smaglianti colori
Lasciar sferragliare Pensieri
su quel binario che conduce lontano
Abbandonare latrati tra le catene
Vivere
con quel niente catturato dagli occhi
Sfamarsi
con visioni veloci, oltre il vetro
Non chiedere, consumare la mente
Lasciar fluire il rosso Fiume
come tappeto snodato sotto i piedi
Tenere a freno Parole per costruire un riparo
Abbandonare tutto alla Notte
Appesa a una Stella sognare
di scendere dove la Terra è confine
ininterrotta Linea tra Mare e Altezze
Farne un gomitolo impazzito
di cangianti colori
in corsa tra sconosciuti Universi
Dentro la sfera
ritrovare intatto
struggente
il Desiderio che prende
quando improvvisa
cala la Sera.
Immagine tratta da Pixabay
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