Bisogna saper lottare se non si vuole essere emarginati dal contesto sociale, lottare con la forza della ragione, della convinzione.
Non ci è permesso fare soste, concederci attese, bisogna camminare, superare gli ostacoli per non morire.
Bisogna guardare avanti, aggirare ogni difficoltà, scegliere strade diverse da quelle percorse, se sono impraticabili , come dice Paulo Coelho.
Non seguire le indicazioni di nessuno perché non si può sapere, se sono giuste oppure errate.
Fidarsi di se stessi sempre e comunque e ricordare che viviamo in un paese bello in tutti i sensi e per il quale vale la pena lottare.
Bisogna anche ricordare che coloro che nella lotta usano l’intolleranza saranno sempre perdenti, non raggiungeranno mete e tantomeno confini.
Bisogna combattere anche nell’amore perché se nell’amore si smette di combattere, questo svanisce, latita, si dissolve.
“ Per non lottare si possono trovare moltissimi pretesti, in ogni circostanza, ma mai, senza lotta, si può avere libertà “ .
Lo diceva Che Guevara.
Dobbiamo essere forti perché i fronti sono diversi: dalla dignità ai diritti, alla supremazia, al fondamentalismo, all’arroganza, alla prevaricazione, alla perversione.
Bisogna saper lottare e lottare con forza, per difendere le nostre idee ed anche le idee degli altri.
Mai fermarsi nel lottare, credendo che qualcun altro lotti per esaudire i nostri sogni, le nostre convinzioni, i nostri desideri.
Lottare è parte integrante della vita perché in questa società vi sono quelli che la notte costruiscono muri e creano difficoltà.
Poi, raggiunto un obiettivo, godere della vittoria, ma essendo sempre pronti ad affrontare la prossima sfida.
- Ricordo - 25 Aprile 2024
- Filastrocca dei colori diversi - 25 Aprile 2024
- Futuro e passato - 25 Aprile 2024