Pezzi di cielo

DI FRANCESCO ITALIANO

La Natura detta le sue leggi inspiegabilmente meravigliose ed orrendamente dure.
E’ in questi momenti, quelli che stiamo vivendo oggi, che la stupidita’ umana emerge in modo chiaro ed univoco.

La natura con l’immensita’ del suo potere ci ha donato l’intelletto e la capacita’ di difenderci entro certi limiti dalla sua furia ma anche la possibilia’ di godere della sua bellezza. Ma la scienza e tutte le capacita’ che l’uomo ha saputo creare nel corso della storia sono state, e lo saranno ancora, usate per scopi altrettanto distruttivi.

Occorre un cambio di rotta nella cultura della prevenzione di tali fenomeni ma occorre soprattutto che la gente smetta di accettare l’iniquita’ con cui il potere gestisce le nostre vite. Le risorse per fare cio’ esistono ma sono indirizzate al profitto di pochi eletti a sfavore di tutti coloro che oggi non hanno piu’ nulla.Le lacrime, la disperazione, le atrocità tanta gente e’ costretta a subire peseranno sempre di piu’ sulla coscienza ( dubito che ne abbiano una, di queste menti sciagurate.

Occorre Costruire e progettare un nuovo modus vivendi secondo le leggi della natura non secondo gli interessi di gente senza scrupoli e umanita’…ci possiamo arrendere alla natura, siamo solo delle piccole formichine, ma non possiamo e non dobbiamo arrenderci alla dissennata cupidigia e indifferenza di altri nostri simili per i quali noi siamo solo ed esclusivamente numeri di stupide statistiche…

Ripropongo spesso questa opera e queste parole nate il giorno successivo al terremoto dell’Aquila ormai da anni simbolo dell’incuria con cui vengon affrontati i problemi reali di questo paese in cui si giudicano, si abbandonano si perseguitano, si isolano e si condannano soltanto gli “Ultimi”

Questo e’ il mio unico modo di poter contribuire indirettamente a mettere in luce le vergognose e nefande atrocita’ di questa societa’ di falso Progresso.

“Pezzi di cielo”
Nudi di cose
raccogliamo
la nostra dignita’
come frutti bacati
sotto alberi in letargo.
Le profezie
divennero’ realta’
Con il fiato sospeso
tra ansie e dolore
accettiamo la vita
Ti cerco in questo
buio rarefatto, in questa
aria viziata di .
bugiarde verita’
che fanno male…
Non so che lottare…
mi cheto, mi strapazzo
mi rassegno e mi rivolto
mi adagio e sussulto…
irrefrenabile isteria.
Svuoto le tasche
gia’ derubate della fantasia…
mi son rimasti pezzi
di cielo,
sogni che svaniscono
nella nebbia
dell’ultima sigaretta.
Ne faccio un puzzle.
creo la nuvola,
pezzi di cielo
dove mi accuccio
e attendo che il tempo
passando
mi trascini via con se.

©® Copyright-Opera  artistica di Francesco Italiano, Titolo: pezzi di cielo – composizione su tavola olio e tecnica mista Materico