Sto seguendo lo svolgimento del processo che Johonny Depp ha intentato contro la ex moglie Amber Heard per diffamazione.
La storia è questa: lei accusa lui di violenza domestica e abusi e il mondo si scaglia contro l’uomo cattivo, di fatto, distruggendolo.
Sarebbe tutto giusto se fosse realmente così, ma il quadro che ne emerge è molto più complesso.
Il divo, infatti, ha deciso di reagire per cercare di risollevare la sua carriera distrutta ma, soprattutto, la sua reputazione agli occhi dei figli avuti dal precedente matrimonio che si trovavano sulle spalle il fardello di un padre di cui vergognarsi.
Dal processo emerge che quello dei due imputati, fosse un rapporto fortemente tossico in cui, non solo vi erano alcool e droghe, ma i litigi prevedevano orrende escalation con esiti disastrosi.
Deep sta fornendo prove e dettagli agghiaccianti sulle reazioni profondamente violente delle Heard che è arrivata a mozzargli un dito lanciandogli una bottiglia di vodka addosso, dirgli le cose peggiori che un individuo possa dire, alimentare il suo alcolismo, picchiarlo selvaggiamente etc…
Quindi chi è il cattivo? La domanda è tutta qui.
La verità, ammesso che ce ne sia una, è che i rapporti tossici tirano fuori il peggio dalle persone e non ci sono né vittime né carnefici: ci sono due persone che soffrono.
Insultarsi, picchiarsi, offendersi, sono tutti segnali molto chiari di rapporti violenti e tossici che devono essere troncati immediatamente.
Quanti ce ne sono rapporti così attorno a noi? Tanti, tantissimi, io li riconosco dall’odore.
Lo sguardo d’odio, la parolaccia, l’insulto, lo strattonarsi, il discutere animatamente in pubblico che è una cosa terribile ma estremamente identificativa perché c’è il desiderio di far vedere al mondo “ che persona di merda sei”, sono tutti segnali inequivocabili di rapporti malati.
Che vanno chiusi, recisi, sepolti il prima possibile.
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