Proviamo ad essere simpaticamente empatici

DI PINA COLITTA

Empatia! Che bella parola…
Parola spessa usata per evidenziare quanto la sua assenza nelle relazioni possa creare disagio, allontanamento, separazione. Perché si entra in empatia con l’altro?

Sicuramente per vederne le particolarità, ognuno ne ha di sue e uniche.
E non è necessario essere sempre e soltanto concentrati su se stessi per impegnarsi a diventare unici e insostituibili…

 

E’ invece, assolutamente importante cercare anche di essere concentrati sugli altri per riconoscere l’unicità e le qualità eccezionali possedute dagli altri.
Quante volte il nostro ego interferisce con quello che di speciale hanno le persone che ci circondano?

C’è solo un modo per essere speciali davvero: essere speciale per l’altro, nell’accettazione dell’altro, ma anche nella totale trasparenza. Rispettare gli altri significa farli sentire altrettanto speciali per la cura verso di loro.

La riflessione breve, ma intensa di oggi?
Rispettare le altre persone vuol dire trattarle alla stessa maniera in cui trattiamo noi stessi, ma vuol dire anche dare loro una possibilità di “essere”.

“Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi,
non avrò vissuto invano.
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena,
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido,
non avrò vissuto invano.”
Emily Dickinson

©® Copyright foto di Pina Colitta

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