“Radio Electra”

DI JONE JB

Testo: Siamo stazioni riceventi e trasmittenti, utilizzo le sequenze numeriche di Grabovoi per trasmettere le mie preghiere all’Universo.
L’ispirazione per questo dipinto è arrivata tramite le parole di Timothy Leary:
“Chi sono io? A livello atomico sono una galassia di atomi a propulsione nucleare che ruotano attraverso schemi mutevoli. Sono l’universo, il centro e il tempio custode di tutta l’energia. Sono il Dio della Luce. Chi sono? Sono te.

A livello cellulare sono l’intera catena della vita. Io sono il gradino chiave della scala del DNA, il centro del processo evolutivo, l’attuale guardiano del seme, l’occhio attuale del serpente che si srotola di due miliardi di anni. Sono il Dio della vita. Sono te.

A livello somatico sono il mio corpo – la forma più intricata, intelligente e complessa di struttura energetica. La rete dei miei organi e tessuti è l’ultima parola nella miniaturizzazione cosmica, nel confezionamento celeste. Sono la risurrezione del corpo. Sono te.

A livello sensoriale sono la stazione di ricezione divina, il satellite sacro per le comunicazioni, un tessuto tremolante a due gambe, il telescopio radar di Jodrell Bank, che balla, brontola, annusa il contatore Geiger. Sono l’intercettazione darwiniana, un miliardo di microfoni sensoriali che captano le vibrazioni dai sistemi energetici planetari.”

©® Copyright,  Opera artistica di Jone JB, Titolo: “Radio Electra” 100×100 Olio su tela

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