DI MICHELE PIRAS
Non è un problema giudiziario ma soprattutto politico e culturale, che una Giunta regionale risponda all’interesse dell’imprenditoria turistica prima che a quello generale, che è quello del diritto alla Salute.
Altrettanto irricevibile che fra il parere di certi imprenditori e quello del Comitato scientifico si opti per il primo.
È certamente compito della Magistratura indagare su eventuali reati, compreso quello gravissimo di procurata pandemia, che emerge fra le ipotesi di questi giorni.
E se è un problema principalmente politico non è questione tattica, dunque, decidere o meno di promuovere una mozione di sfiducia, come hanno scelto di fare le opposizioni nel Consiglio Regionale della Sardegna.
Quindi discutere del se e come questa mozione “ricompatti o meno la destra sarda” (che peraltro non ha dato grandi segnali di difficoltà, nemmeno dopo il servizio di Report) è decisamente poco interessante.
Le formazioni dell’opposizione che hanno deciso di formalizzare la richiesta di dimissioni di Solinas e della sua Giunta hanno fatto la cosa giusta, politicamente e culturalmente.
Ed è ciò che conta.
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