Scrivere, una lunga storia d'amore che non conosce la parola fine ⋆ lo scrigno di pandora

DI SILVANA PINTO

Come nasce l’amore per la scrittura?
Argomento vasto, poiché credo che il discorso sia soggettivo. Posso raccontarvi come è nata in me, o meglio, è nata con me. Ho sempre letto tantissimo nella mia vita.

Ogni libro che leggevo era sempre una sorpresa e un’avventura. Perché io entravo nelle storie e le vivevo, sia che fossero romanzi storici o altro. I gialli erano la mia passione. Mentre leggevo sognavo ad occhi aperti, immaginavo me che scrivevo una storia.

Questa cosa non l’ho mai detta a nessuno, la sapevo solo io. Me la sono sempre tenuta per me. E quando abbozzavo a scrivere sentivo come una scintilla dentro, che poi ahimè si spegneva…
Finché un giorno tutto è cambiato. Ho preso in mano la penna ed ho iniziato a scrivere, è cominciata questa fantastica storia d’amore.

Sì, perché io amo scrivere, mi appaga, mi fa sentire bene, mi aliena da qualsiasi pensiero, anzi nei momenti bui, scrivere è la mia luce. Mi carica, mi dà forza. Cerco e spero di dare sempre il meglio di me, di superarmi.

Chi scrive, scrive per svariati motivi, ma ciò che accomuna tutti è la passione. Senza di essa si scriverebbero solo parole. La scrittura è arte, creatività, fantasia, realtà, vita vissuta, storia. È un agglomerato di sensazioni e sentimenti.
Io ho scritto pochi romanzi, ma sapete qual è la cosa che mi dà serenità? Avere ogni giorno nuovi spunti e stimoli per creare.

Scrivere è un lavoro? Sì, anche, ma credetemi che, per chi lo ama, è appagante, stimolante e per nulla faticoso. E ‘come una bella e romantica storia d’amore, che non conosce la parola “fine”.
Sapete cosa mi rende felice? Questo preciso momento, in cui sto leggendo un libro, consapevole che, nel mio piccolo, anche io creo storie, le faccio vivere, e suscito emozioni.

Perché se senti ciò che scrivi, doni, a chi legge, un pezzetto del tuo cuore.
Un libro è come un bel regalo, può avere una bella carta lucida ed un fiocco colorato, ma è il contenuto quello che conta e che sorprende.

“Posso scrollarmi di dosso tutto mentre scrivo; i miei dolori scompaiono, il mio coraggio rinasce.
(Anne Frank)