Scuola, basta interferenze tra istituzioni! A ciascuno il suo

DI SALVATORE SALERNO

Se si ragionasse senza pregiudizi o interessi di parte dovrebbe essere chiaro a tutti che il Ministero Istruzione non ha alcuna competenza sulla salute pubblica e quindi deve subordinare tutte le sue decisioni alla salvaguardia della salute prima di ogni altra esigenza. Allo stesso modo un Presidente di Regione non ha competenze didattiche e quindi non dovrebbe neanche parlare di DAD o scuola in presenza, peggio se pensa di inserire motivazioni di ordine scolastico nelle sue ordinanze.

Ma la cosa più scandalosa è l’intervento di genitori e famiglie su tutto questo, singolarmente o con le loro associazioni. Una pratica devastante solo nella scuola italiana, segnali e danni concreti che c’erano tutti già prima del covid19 quando la mamma pretende di saperne più dell’insegnante sul come fare scuola. Se la Ministra non ha competenze sanitarie, il Presidente di Regione non ha competenze scolastiche, figuriamoci genitori e famiglie che non hanno entrambe le competenze.

A ciascuno il suo.