Serra da Estrela: luogo sacro e centro pulsante del Portogallo

di Simona Melis

Serra da Estrela
La Serra da Estrela è un tempio della natura bagnato da laghi e fiumi, grande tesoro dell’uomo arcaico, che ancora vive a contatto con cielo e terra. La lana delle pecore e il formaggio sono i frutti del duro lavoro, realizzato seguendo il ritmo della Natura.

I Pastori, testimoni del tempo, che eseguono gli stessi riti da millenni, sono i guardiani della memoria e della transumanza. Sono i re solitari della grande montagna, luogo sacro e centro pulsante del Portogallo.
Fábio Silva, archeoastronomo, ha studiato circa 50 dolmen, necropoli e luoghi di culto, costruiti intorno alla Serra.
Ha scoperto che le entrate sono tutte rivolte verso il punto in cui la stella di Aldebaran, la più luminosa della costellazione del Toro, e suo occhio, sorgeva in Aprile all’alba di seimila anni fa.
Proprio in concomitanza con l’apparizione di quella stella i pastori della cultura neolitica das Beiras, si spostavano nei pascoli di montagna, iniziando la transumanza.
Camões, nel XVI secolo, dedica alla pastora da serra una meravigliosa poesia.
Nelle Storie del 1677, si diceva che il luogo fosse abitato dagli antichi popoli delle valli profonde.
Nel 1946 viene realizzata a Senhora da Boa Estrela, una scultura gigantesca scolpita nella pietra, la protettrice dei pastori.
E sono ancora loro i protagonisti di tante meravigliose leggende che li vedono come seguitori e amici delle stelle, con i loro fedeli cani.
*Immagine pixabay

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