DI ELISABETTA FIORITTI
Eppure non vorrei essere un uomo. Quando leggo storie di violenza, di sopraffazione, di disamore. Allora non vorrei essere uomo. Vorrei rinascere mille volte donna, come sono. Con le mie insicurezze e il mio coraggio, la forza incredibile che ho ereditato dalle mie ave, ma soprattutto perché amo il mio modo di essere, di corpo e di spirito, il mio sguardo sul mondo.
Vorrei rinascere, questo sì, in un mondo dove possiamo compenetrarci, con le nostre straordinarie differenze, esaltandole, venendoci incontro. Sognando quest’universo d’utopia, mando un abbraccio a tutte le donne del mondo, alle ragazze in minigonna con le loro belle gambe in mostra, alle signore come me, un po’ age’, che amano la vita nonostante tutto, alle bambine confuse, alle mamme stanche e distratte, incapaci di chiedere aiuto, alle donne schiacciate e umiliate del mondo.
Io vi abbraccio tutte così, uniche e speciali. Perché non dobbiamo mai rimpiangere di essere nate donne, nonostante le difficoltà. Siamo guerriere travestite da farfalle, la nostra forza è dentro la storia, quella spesso nascosta. Ma che oggi finalmente si sta disvelando al mondo, per diventare realtà. Auguri infiniti a tutte noi!
Immagine tratta dal web
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