Spesso le parole non dette son le più belle

di Rosa Gallo

Ammiro le persone che nonostante dolore e fatica trovano la forza ed il coraggio di andare avanti, senza demordere, sorridendo, con la volontà di vivere fino in fondo e anche chi dona quel poco che ha con tutto il cuore.
Spesso restare in silenzio, racchiude molte più parole di interi discorsi.
Vedo tutto, chi chiede aiuto ma non lo ricambia e chi finge il bene.
Spesso le parole non dette sono le mie più belle, soprattutto agli sboroni che non capiscono una cosa semplice… “se non hai niente da dire è meglio tu non dica nulla”.

Purtroppo c’è ancora chi si sente superiore beffeggiando, senza capire che in quel preciso momento si sta “descrivendo”! Ci sta, signori si nasce, non lo si può diventare e nemmeno ereditare. Non sottovaluto mai nessuno e mi dispiaccio se vengo sottovalutata a mia volta.
La falsità purtroppo è sempre dietro l’angolo.
Non credo ormai più all’amore anche se mi piacerebbe, il fatto è che non ho più voglia di soffrire. Io ho lui, il mio muro, mi protegge e mi tutela, affinché io non corra il rischio.
A volte vedo questa vita come un film in bianco e nero, come uno spettacolo muto, altre è invece a colori ed è bellissima.
Ricordo che da bambina, ad una recita, la maestra disse che l’amore è musica, armonia, che vibra e suona in tutti i cuori, allora ci avevo creduto.
Disse anche che la felicità è sapere che da qualche parte c’è qualcuno che ci ama in silenzio, e da allora ho sempre pensato che non ci sia cosa più bella che essere nei pensieri di qualcuno che prova affetto e che involontariamente sorride avendoti lì. Purtroppo ora che sono cresciuta vedo molta indifferenza, quella che porta a scrivere la parola “fine” a (quasi) qualsiasi rapporto.
Non c’è vuoto più grande di quando qualcuno entra nella nostra vita, la scombussola, la stavolge e poi se ne va. Anche in amicizia è così.
L’errore madornale delle delusioni pare essere una parola piccola, “crederci”.
Mi piace ri-vivere alcuni ricordi è come se fossero gioie al rallentatore, li sento reali.
Forse il mio problema è che mi ritrovo ad amare ciò o chi ho perso più di ciò o chi ho, quindi non troverò più niente e nessuno a cui tenere.
Amo la dolcezza, la sincerità, la presenza e amo pure gli occhi che sorridono, sono una meraviglia. Due occhi che sorridono dopo aver versato lacrime, sono qualcosa di impagabile, assomigliano a quei baci che si passano la felicità da bocca a bocca.
Ho comunque imparato ad esserci per qualcuno e pure ad andarmene per sempre da altri e forse il voler bene, l’amore è proprio questo, lasciare le persone libere anche con la paura che non ritornino più e con la consapevolezza di non tornare più io, è il modo migliore che ho per volermi bene.

scrignodipandora
Latest posts by scrignodipandora (see all)

Pubblicato da scrignodipandora

Sito web di cultura e attualità