DI ELENA SCARPELLO
Conosco una storia molto antica Di quattro sorelle unite nella vita
Una di queste un dì andò lontano Tra monti retici dove chiamò un Dio invano
Nella vallata si udiva un’ eco accorata Di colei che in quel posto non era nata
Dal ciel cadde allora una stella Mossa a compassione per la poverella
Chiamò a raccolta gli elfi dei prati E diede vita ai loro poteri innati
Essi l’ aspettarono nel suo disperato vagare
E quando la fanciulla uscì nel
candido nevicare
L’ attrassero con dolci canti lassù Finchè ella si perse nella notte blu
Al mattino sette passerotti fuori al gelo Con la testa rivolta verso il cielo
Contavano i fiocchi di neve in discesa Dopo una lunga e lenta attesa
La videro bianca tra la bianca neve Accanto a lei un elfo impantanato e greve
Su ali pietose li trasportarono lievi Nella casa del bosco sotto azzurri cieli
A sera la luna una scia di luce su loro posò Per sempre Re e Regina dei folletti li tramutò.
(immagine dal web)
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