Su quella panchina

DI FRANCO FRONZOLI

Mi sono seduto stanco su una panchina
appoggiata al fusto di un albero
ed i miei pensieri

liberi si univano al vento e viaggiavano
tra mare e montagna
tra autunno

ed inverno

tra scrosci di pioggia fiocchi di neve
notti e tramonti orizzonti
lontani

Pensieri e sogni lasciati liberi di andare
camminare o volare
perdersi

nell’universo

Sono stanco di tante fatiche di una vita
spesso smarrita di odio
e rancore

di troppo dolore

Stanco di lacrime sul viso di mamme
e bambini stanco di uomini
vili ingiustizie

sociali

Stanco di scarpette rosse appoggiate
per terra di tricolori di pace
sfumata di rombi

di tuono

Stanco di uomini in marcia verso un nuovo
destino cacciati come animali
rognosi

Stanco di barconi e povera gente di morti
nei mari di coltelli e fucili
sono stanco

e su quella panchina aspetto che il sonno
rapisca le mie angosce
le mie delusioni

il dolore che lacera
il mio cuore

Immagine tratta dal webPubblicità

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