Sardegna Friuli e Molise sono le prime regioni a colorarsi di bianco e a tornare, gradualmente, alla normalità.
Secondo quanto previsto dalle norme, e in base all’ordinanza firmata dal ministro Speranza, dalla mezzanotte di oggi viene meno il coprifuoco e diverse attività (ancora chiuse per decreto) potranno riaprire, al chiuso e all’aperto, senza limiti di orari.
Queste, nel dettaglio, le nuove disposizioni:
- Salta il limite di 4 persone per tavolo al ristorante, rimane invece il distanziamento di almeno un metro tra un tavolo e l’altro e l’uso della mascherina per gli spostamenti.
- Sì alla riapertura di: parchi tematici e di divertimento, sale da gioco, scommesse, bingo, casinò e piscine al chiuso (che in zona gialla riaprono dal 1° luglio).
- Ripartono gli spettacoli anche itineranti e le fiere. Stop agli ingressi contingentati nei mercati all’aperto e sulle spiagge libere.
- Via libera anche ai matrimoni ma con il green pass (la certificazione su vaccino somministrato, avvenuta guarigione o tampone negativo).
- Appare invece alquanto singolare l’ok alla riapertura delle discoteche, dove si potrà ascoltare la musica, mangiare e bere ma non ballare. Al fine di poter eliminare ogni restrizione a riguardo si sta valutando anche l’ipotesi di poter vaccinare i più giovani all’interno dei locali.
Zona bianca non significa comunque ‘liberi tutti’, precisano sia Speranza che Figliulo.
Restano in vigore infatti sia il divieto di assembramento che l’obbligo di distanziamento interpersonale, così come l’utilizzo della mascherina all’aperto (quando non si può mantenere la distanza e al chiuso nei luoghi pubblici), e la sanificazione nei luoghi chiusi e l’aerazione, oltre all’adozione dei protocolli di sicurezza previsti per i differenti settori.
Dati permettendo (quando l’incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive), dal 7 giugno, entrare in zona bianca toccherà ad Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Dal 14 a Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Puglia e Trentino.
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