Suicidi, uno degli effetti indesiderati della pandemia

di Maria Teresa Di Maio (psicologa/psicoterapeuta)

Esiste una stretta correlazione tra la perdita del lavoro e l’aumento dei suicidi. Si tratta di un fenomeno che, con l’esplosione della pandemia e il conseguente incremento della disoccupazione, è ulteriormente aumentato. Molti Ordini degli Psicologi Regionali hanno creato dei gruppi di Supporto, delle Task Force a livello nazionale per prevenire i casi di suicidi. Il fenomeno, purtroppo, è  in costante crescita e con l’arrivo della pandemia si è amplificato in maniera esponenziale.

Prima la chiusura di molti esercizi, con datori di lavoro costretti a ridurre il personale, poi i tanti over 50 che (dall’introduzione del Green Pass Rafforzato) hanno perso il loro posto. Il dramma del lavoro si sta facendo sentire con forza. “Qualche anno fa ci fu l’impennata di suicidi tra i piccoli imprenditori, ed allora si rese necessario intervenire con politiche appropriate. Oggi si teme una recrudescenza di questo tipo. Ecco perché è stato necessario muoversi e farlo con forza”.

L’Ordine degli psicologi ha deciso di muoversi in anticipo creando  una Task Force a livello nazionale per prevenire i casi di suicidi. Ciò che sta accadendo è sotto gli occhi di tutti e bisogna muoversi d’anticipo. Il gruppo cerca di fare proposte per aiutare il Paese ad attrezzarsi per avere politiche di prevenzione giuste, per limitare un fenomeno che sembra destinato a crescere. In questo momento   lo stress si sta spostando dai temi del Covid all’economia, acuendo le difficoltà legate alla ripartenza, con tutte le problematiche che ogni famiglia sta riscontrando.

Le sfide sono tante e dobbiamo cercare di migliorare il nostro stato ed essere più resilienti.

Una delle funzioni importanti della psicologia è aiutare le persone ad affrontare queste situazioni nel modo migliore: ieri ci trovavamo ad affrontare il Covid, oggi i problemi lavorativi, domani possiamo subire stress legati a guerre o altri aspetti.

Intanto un primo passo è l’erogazione del Bonus psicologo, ma speriamo che non sia un sasso nel mare.