Io credo che sia giunto il momento in cui dobbiamo trovare pure un modo, un diversivo, un ancora di salvataggio per non sopperire giornalmente e passivamente a notizie purtroppo disastrose.
Il tutto senza naturalmente fare il classico struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, ma coscientemente consapevoli che la nostra esistenza non è più, o non lo è mai stata, effettivamente nelle nostre mani e per quello che ancora ci compete e ancora ci è rimasto (parlo da anziano che sono) da vivere si debba trovare un qualcosa a cui aggrapparci e/o.
Se non altro, trovare un senso ai nostri giorni e al nostro scorrere giornaliero esulando un attimo il triste momento e “vietarci” di soffermarci troppo spesso su immagini che, pur essendo oltremodo e ripeto purtroppo reali, ci mettono davanti all’evidenza che non possiamo comunque porre un “benedetto” rimedio.
Consapevolezza e conoscenza assolutamente, odio e ripugnanza innanzitutto ma, tutto questo, è altamente deleterio per la mia salute e fisicità, la mente umana specialmente senile, è caparbia nel poter scindere un dolore tanto da farlo assolutamente suo, provandone lo strazio e lo sgomento come propriamente vissuto, ed ecco perciò che credo fortemente che sia giunto il momento di ovviare, un poco, un attimo, un’ora, il tempo di un respiro.
Magari uscire e capire quanto è bello il sapere e potere ancora camminare, con il sole o con la pioggia, con il vento o senza, magari concedersi la lettura di un bellissimo libro, bellissimo per noi che lo abbiamo scelto, potrebbe anche essere un fumetto ( che io adoro assolutamente e che trovo altamente adatto a fa si che la mente divaghi
Avere cura di se stessi, preparandosi con tutto l’amore possibile e la gioia infinita, una calda tisana o un semplice ma energetico caffè e gustare la bevanda scelta, seduti su di una comoda poltrona o su una semplice sedia, il luogo non ha importanza, l’importante è metterci tutte se stessi, tutta la volontà personale e ripetersi ad alta voce che la vita è bella ed io la amo!
Dobbiamo trovare uno svincolo perchè solo così saremo in grado di proseguire e garantire un futuro diverso ai nostri nipoti e figli, dobbiamo amare innanzitutto noi stessi e così facendo cercare nel buio assoluto, e se non c’è, crearla, una luce, un vero arcobaleno. Io credo che sia giunto il momento di volersi davvero bene, dobbiamo placare quel naturale odio interiore che è impossibile che non veda il passo a tanta cattiveria e criminalità.
C’è lo dobbiamo per evitare di tramutarci anche noi in assassini, che forse sarebbero anche più cruenti, di quelli già esistenti, è giunto il momento di credere nel fiore di questa nuova primavera e cercare quell’attimo di gioia personale, che potrebbe anche essere il solo dare un bacio a chi avete nel vostro cuore, a un fratello, sorella, amico, amica, parente, figlio o figlia, moglie o marito.
Immagine Errebi (Roberto Busembai) Prato della Pieve di Romena a Pratovecchio (AR)
- Ci pensa il cielo - 23 Aprile 2024
- La rosa inglese - 23 Aprile 2024
- Gino Severini, La moglie e la figlia dell’artista - 23 Aprile 2024