TROVAMI
…tra gli argini scoscesi di un fiume
nella densa nebbia
dove smarrita
la mia coscienza
vaga impaurita.
La notte nemica
mi ha rapita
bendandomi gli occhi…
Trovami
offrimi il rifugio di calde braccia
la musica di un cuore senza sgomento
la dolcezza di labbra
che lente sussurrano un canto…
Trovami
troppo spesso il dolore
mi spinge al muro
ed io
incapace di affondare le unghie
inesorabilmente frano verso l’abisso…
Trovami
vinci la mia resistenza
aggrappata alla paura
non lascio la presa…
…il mio mondo
ha luci ed ombre
che mi confondono.
Portami dove il sole
ridà fuoco al cuore e il vento sa levigare la pelle
con un soffio rovente.
Conduci i miei passi
sulla sabbia dorata
dove il mare
implacabile
cancella del calpestio
antichi ricordi.
Bagnami il viso
con umidi baci
scordando che l’inverno
è pronto a ghermirmi…
Apri
la porta di quella stanza dimenticata
dove folli d’amore
ci siamo trovati
noi
selvagge
dorate creature senza nome
padrone di un mondo…
Trovami
guardami
riconoscimi ancora…
Dentro a quel fragile cristallo
che ora vedi
io sono fuoco
fiamma ardente nell’ultima stagione…
©® Copyright Opera in creta del maestro Antonio Capovilla
Pubblicazione autorizzata dall’artista.
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